venerdì 16 ottobre 2015

Disturbo acuto da stress: sintomi ed approccio terapeutico

Disturbo Acuto da Stress: ansia, depressione, confusione

Secondo il DSM VI – TR, una persona può essere soggetto ad un Disturbo Acuto da Stress in alcune specifiche situazioni che vanno poi valutate seguendo alcuni criteri.

I criteri esposti nel manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali quarta edizione sono i seguenti:
  •   la persona è stata esposta ad una situazione, un evento traumatico nel quale erano presente questi elementi:  
  • Ha vissuto un evento che ha comportato una grave minaccia alla sua vita od integrità fisica oppure a quella di altre persone particolarmente vicine della propria famiglia ed amici
  • .La persona ha sperimentato in situazioni come quelle riportate sopra, una reazione di intensa paura, orrore o impotenza
  • Dopo l’esposizione all'evento traumatico, l’individuo presenta almeno tre dei sottostanti sintomi dissociativi
  1. sensazione di distacco o mancata reattività emozionale, sensazione soggettiva di insensibilità derealizzazione, depersonalizzazione, ridotta consapevolezza dell’ambente circostante e facilità a rimanere molto storditi, amnesia dissociativa che si esplica nella incapacità di ricordare qualche aspetto significativo del trauma vissuto.
  2.  Evitamento di tutti gli stimoli che evocano ricordi ed aspetti del il trauma.
  3.  Sintomi di ansia o di elevato arousal o iperattivazione del Sistema Nervoso Autonomo con risposte di allarme in generale eccessive: tachicardia, palpitazioni, sudorazione fredda, respirazione rapida, nervosismo oltre ad irritabilità e ad una diminuita capacità di concentrazione. 
  4. Il disturbo conseguente al trauma crea un disagio clinicamente significativo all'individuo oppure compromette le sue capacità sociali così come quelle sul lavoro e relazionali anche all'interno della propria famiglia. Inoltre l’individuo può sentirsi incapace di compiere taluni compiti basilari nel corso della sua vita quotidiana ed anche, allo stesso tempo, di richiedere un aiuto ai familiari per ottenere il loro aiuto, narrandogli l’evento scioccante. Può esserci una perdita sia di funzioni sociali ( precedentemente presenti ) sia una perdita di capacità/motivazione di dedicarsi a quelle azioni che in precedenza portavano piacere e momenti di gioia nella propria vita.
  5.  Il disturbo ha una durate minima di 2 giorni e massima di circa 4 settimane. Si manifesta da uno a tre mesi successivi all'esperienza traumatica
Il mattone riparte: ecco i consigli sugli investimenti


Approccio terapeutico al Disturbo Acuto da Stress ( sintesi )

Il disturbo acuto da stress prevede un approccio terapeutico integrato: si parte dal momento diagnostico effettuato da uno psicologo con dei colloqui e specifici test e ad integrazione deve sempre essere fatta anche una consultazione psichiatrica per valutare la necessità della persona di assumere temporaneamente e sotto stretto controllo medico specialistico farmaci utili al controllo della depressione e dell'ansia. Quindi si procede poi con una breve psicoterapia individuale mirata a comprendere insieme al paziente quali siano i fattori predisponenti, scatenanti e di mantenimento dei sintomi disturbanti di cui soffre e che compromettono la qualità della sua vita. 

Inoltre la psicoterapia mira a far comprendere all'individuo quello che gli succede e che in quella situazione lo sconcerta, del perchè gli succede in modo che acquisendone (o riacquistandone) consapevolezza, egli comprenda anche come poterne diminuire l’impatto negativo nella propria vita. 
A volte può essere utile anche un breve percorso di riabilitazione che consenta alla persona di rientrare in contatto con le proprie risorse che a volte un trauma, può come “congelare”. E' utile anche insegnare alla persona che ha vissuto un trauma recente alcune tecniche di rilassamento e, in alcuni casi, di pensiero positivo.

Nessun commento:

Posta un commento